IL BIOLOGICO CONTRO LA MAFIA

L’agricoltura è anche una metafora di crescita, di sviluppo, di radicamento nel territorio. Attraverso la «riconquista» della terra si salvaguardano i valori fondanti delle società, si tutelano i diritti fondamentali della vita stessa.



Un' agricoltura sostenibile per riprendere il controllo e la sovranità sul cibo e sulla alimentazione, sistemi equi a partire dai semi, dalla proprietà della terra alle pratiche di agricoltura rurale e famigliare, biologica, garantendo i principi semplici ma imprescindibili che il Commercio Equo e Solidale afferma oltre ogni confine nord-sud:  relazione, credito, prezzi e salari equi, accesso alle alternative.
Nascono così prodotti d’eccellenza, biologici e biodiversi, che oltre al valore della produzione hanno in sé il valore aggiunto della libertà e del rispetto di chi la terra la coltiva.
I prodotti da agricoltura solidale e sostenibile crescono su terreni liberi dalla mafia e dallo sfruttamento. Raccontano un'agricoltura che rispetta l’uomo e l’ambiente, parlano di realtà impegnate in produzioni d’eccellenza, di relazioni solide basate sulla fiducia e sul rapporto diretto, riducono la distanza tra chi la terra la coltiva e chi gode dei frutti. Riportano e sperimentano la terra nella collettività, creano un lavoro buono, non intendono arrendersi alla perdita della diversità che la terra offre. Per conoscere e partecipare a tutte le iniziative del progetto Agricoltura sostenibile visita il sito www.altromercato.it