Riconosciamo e combattiamo le malattie del tappeto erboso.
LE MALATTIE DEL TAPPETO ERBOSO
4 Luglio 2014 -
COME RICONOSCERE FACILMENTE ALCUNE MALATTIE DEL PRATO
I Funghi: nel prato si formano dei cerchi tra essi collegati e si forma una polvere grigio scuro.
I Vermi: sono delle farfalline piccole bianche che depositano le uova nel prato da cui nascono i vermi. Si manifesta nel periodo estivo Luglio / Agosto.
Per ognuna di queste malattie del prato vengono adoperati prodotti specifici che potete trovare sul nostro sito, all'interno della sezione Prodotti.
RENDERE IL TERRENO FORTE E RESISTENTE AGLI ATTACCHI FUNGINEI.
Utilizzando stallattici naturali attivati con Tricoderma, batteri promotori della crescita, attinomiceti e micorrize, possiamo ristabilire il naturale equilibrio della flora microbiologica del terreno ed aiutare il tappeto erboso a resistere alle malattie funginee e al secco.
I prodottI che svolgono questa funzione sul nostro prato sono:
TRICHIO, per nutrire, rafforzare le radici ed aiutare le piante a difendersi da attacchi di funghi nel terreno.
SAVER E KEEPER, per proteggere le nostre piante da funghi nocivi.
LE MALATTIE FUNGINEE
MARCIUME GRIGGIO (Typhula incarnata)
Sintomi:
E' caratterizzato dalla presenza di chiazze circolari, ricoperte da un micelio spesso, da bianco a grigio chiaro, larghe da pochi cm ad alcuni decimetri; il tappeto diventa poi color grigio argento e fragile. La malattia si sviluppa con clima freddo e umido, con temperature di 0-8°C e anche sotto la neve su terreno compattato e concimato in autunno.
Comparsa:
Poco frequente.
Difesa:
Trattare in prevenzione in novembre e in gennaio-febbraio o quando appaiono le macchie con SAVER, il quale aiuta il tappeto erboso a combattere il fungo nocivo nel totale rispetto degli insetti utili. Applicazione fogliare e radicale.
MARCIUME ROSA INVERNALE (Microdochium nivale)
Sintomi:
Si riscontrano chiazze irregolari da 10 a 50 cm di diametro, con un alone verde-bruno all'esterno e una colorazione grigio-rosata all'interno, in seguito seccano. La malattia è piu frequente con temperature fra 0 e 15°C, con clima umido, spesso dopo il discioglimento della neve; è favorita da un eccesso di azoto, da un pH alcalino e dalla presenza del feltro ed è più frequente sulle graminacee microterme in febbraio-marzo. Diffusa e grave nel Nord e Centro Italia.
Difesa:
Trattare preventivamente in novembre-dicembre su terreno non gelato e dopo lo scioglimento della neve con SAVER, applicazione fogliare e radicale.
SCLEROTINIOSI (Dollar spot) (Sclerotinia homeocarpa)
Sintomi:
Sul tappeto erboso si notano numerose chiazze, piccole, 2-5 cm di diametro, cloroti- che o biancastre e, poi, bruno-giallastre, che tendono a confluire in ampie zone, necrotiche; le foglie presentano delle chiazze biancastre con un margine porpora. L'infezione è frequente da maggio a ottobre, con 15-30°C e clima umido, su tappeti rasati di frequente e coltivati su terreni secchi, sabbiosi, poveri di azoto. E' la malattia più diffusa in tutta Italia.
Difesa:
Durante i periodi di clima caldo-umido e ricchi di rugiada utilizzare, in prevenzione e alla comparsa della prime macchie, trattare con SAVER. Applicazione fogliare e radicale.
MAL DEL PIEDE DELLE AGROSTIDI (Gaeumannomyces sp.)
Sintomi:
L'erba decolora a piccole chiazze, diventa giallastra o brunastra e muore; le macchie si ingrandiscono ad anello, 10-30 cm per anno, il centro viene colonizzato da altre erbe. La malattia si sviluppa nei periodi temperati e umidi, su terreni poveri di materia organica e di fosforo. Diffusa nel Nord e Centro Italia.
Difesa:
Irrorare in prevenzione dalla primavera all'autunno e alla comparsa dei sintomi con SAVER, applicazione fogliare e radicale.
RUGGINE (Puccinia sp. - Uromyces sp.)
Sintomi:
Sulle foglie si sviluppano delle pustole bruno rossastre o aranciate ed il tappeto secca. Attacchi ripetuti, che accellerano l'invecchiamento del tappeto, sono favoriti dal clima caldo umido (16-32°C) e da carenza di azoto. Sono frequenti su Poa e loietto inglese. Diffusa in tutta Italia, ma poco frequente.
Difesa:
In primavera e in autunno utilizzare SAVER, applicazione fogliare e radiale.
FILO ROSSO (Laetisaria fuciformis)
Sintomi:
Sul tappeto erboso si formano chiazze di piante idropiniche e scure del diam. di 3- 30 cm, rotonde od allungate, in cui le foglie assumono un colore rosa vivace per la presenza di fiocchi di micelio colorato. Malattia tipica della primavera e dell'autunno con clima molto umido, con temperatura fra 0 e 15°C, su tappeti di graminacee microterme in carenza di azoto. Diffusa in tutta l'Italia ma poco frequente.
Difesa:
Eliminare il feltro su cui il patogeno si conserva a lungo; arieggiare il terreno, concimare regolarmente, utilizzare TRICHIO, per rafforzare le radici e aiutare le piante a difendersi da attacchi di funghi ed insetti nel terreno. Da miscelare nel terreno.
MACCHIA ESTIVA (Fusarium sp. e Magnaporthe sp.)
Sintomi:
Il prato è danneggiato da chiazze larghe da pochi cm ad alcuni decimetri, circolari; le foglie diventano di colore verde chiaro e, poi, rosso-brunastro; nel periodo più caldo il colletto, le radici e gli stoloni diventano bruni e seccano; l'infezione è più frequente nella stagione calda, con eccesso di azoto e formazione di feltro; sono più attaccate Poa e graminacee microterme, anche in conseguenza di stress da siccità. Frequenti in tutta Italia.
Difesa:
Durante l'estate utilizzare SAVER, applicazione fogliare e radicale.
MARCIUME FOGLIARE E DELLE GIOVANI PIANTE (Pythium sp.)
Sintomi:
Le piante più giovani di 3 mesi marciscono e si allettano; quelle più adulte, a chiazze di forma irregolare, subiscono un collasso dei tessuti fogliari che diventano molli e vischiosi e di colore bruno; la malattia ha un decorso molto rapido in condizioni di clima temperato e umido, su tappeti con eccesso di azoto e formati in prevalenza da Festuca, Lolium, Agrostis e Poa; il taglio dell'erba umida favorisce la diffusione della infezione.
Difesa:
Intervenire con trattamenti fogliari con fungicida sistemico avendo cura di irrorare con almeno 10 - 20 litri di soluzione per 100 mq. Iniziare i trattamenti quando si verificano le condizioni microclimatiche favorevoli allo sviluppo della malattia e soprattutto nel periodo critico ripetere i trattamenti ogni 14 - 15 giomi. Utilizzare SAVER, applicazione fogliare e radicale.
HELMINTOSPORIOSI (Helmintosporium sp. ed Exserohilum sp.)
Sintomi:
Sulle foglie si sviluppano delle piccole macchie bruno violacee allungate che poi si estendono lasciando i tessuti del centro di colore chiaro; il tappeto, nelle zone colpite, ingiallisce; l'infezione è favorita dall'ombreggiamento, da temperature fresche (12-21°C) e da eccesso di azoto. Più frequente su Lolium e Poa.
Difesa:
In primavera ed in autunno utilizzare SAVER, applicazione fogliare e radicale.
MACCHIA BRUNA (Rhizoctonia solani)
Sintomi:
Il prato presenta ampie chiazze circolari, necrotiche, con un alone scuro, idropinico, dovuto alla infezione contemporanea delle lamine fogliari; la malattia è favorita da temperature elevate; con alta umidità la evoluzione è molto rapida, in caso di forti attacchi le piante muoiono; l'eccesso di azoto e le frequenti irrigazioni predispongono all'attacco. Diffusa in tutta Italia.
Difesa:
Utilizzare SAVER, applicazione fogliare e radicale.
MACCHIA GIALLA (Rhizoctonia cerealis)
Sintomi:
Le chiazze sono di colore giallo e compaiono nei mesi invernali perchè favorite da temperature ridotte e da elevata umidità; è più frequente su Poa e Agrotis. Diffusa nell'Italia centro-settentrionale.
Difesa:
Utilizzare SAVER, applicazione fogliare e radicale.
GLI INSETTI
TIPULA
Sintomi:
In primavera si notano chiazze di erba appassita e con le giovani foglie mangiate; sotto il tappeto si trovano delle larve lunghe 3-4 cm. grigie, apode che si nutrono, durante il giorno, delle radici e, durante la notte, del fusto e delle foglie delle grami- nacee del prato; i danni sono evidenti quando la popolazione supera le 50 larve per mq.
Difesa:
Dopo un taglio molto basso, trattare con TENDER E STRIKER, da applicare entrembi sia fogliari che radicali.
NOTTUE (Agrotis segetis)
Sintomi:
In giugno-luglio o in settembre-ottobre, le vegetazioni vengono recise sopra il colletto da larve, di colore grigio scuro, lunghe circa 5 cm, con attività alimentare notturna.
Difesa:
A fine maggio e a fine agosto spargere TENDER E STRIKER, con applicazione fogliare e radicale, successivamente irrorare abbondantemente.
ELATERIDI (Agriotes)
Sintomi
Chiazze di tappeto si strappano facilmente e crescono stentate, le radici sono perforate da larve allungate, cilindriche, giallastre, lunghe 3 cm; i danni sono più eviden ti in primavera e in autunno.
Difesa
Il tappeto sopporta, senza danni, una popolazione di 100 larve per mq; in primavera trattare con STRIKER E TENDER, per aiutare le nostre piante ed il raccolto a difendersi dagli insetti nocivi, salvaguardando invece quelli utili alle nostre piante. Applicazione fogliare e radicale.