Una guida ai fiori utili per la cura del vostro orto
Quattro fiori da avere nell'orto per la lotta biologica
7 Aprile 2017 -
I FIORI NELL'ORTO
Durante il periodo in cui lavoriamo l'orto è importante, per salvaguardare la biodiversità, creare delle aiuole salva api ed insetti impollinatoi. Queste aiuole sono caratterizzate dalle molte specie di fiori che possiamo seminare o trapiantare: in generale avere dei fiori nell'orto, in giardino o sul balcone rimane un gesto da fare perché abbellisce l'ambiente in cui viviamo, perché i fiori sono simbolo della vita che rinasce e perché i fiori fanno bene agli animali e alle nostre verdure aumentandone la produzione.
Chi di voi non si è stupito vedendo i primi giacinti spuntare dalla terra ancora fredda dell'inverno e regalarci quel profumo inebriante? O le solari primule?
Ci sono, poi, dei fiori speciali che si prestano in modo particolare per essere seminati o trapiantati nell'orto: scopriamo quali sono.
1) Tagete
I tagetes sono delle piante erbacee appartenenti alla famiglia delle Asteraceae, che hanno origine dal Messico e che possono essere sia di tipo annuale che perenne.
Alcune varietà, i tagetes erecta e i tagetes petula, sono perfette per contrastare parassiti come i nematodi e permettere la crescita migliorata di alcune tipologie di verdure dell’orto. Sono indicate vicino al pomodoro, al basilico e ai fagioli, ma non scontentano nessuna orticola.
La varietà dei colori delctagete, dal giallo all'arancio passando per il rosso carminio, lo fa essere un fiore molto bello e decorativo, simile alle margherite ma molto più ricco di petali.
La sua crescita è rapida ma non va oltre i 15 cm. Se sistemati a distanze adeguate, formano dei piccoli cespugli tondeggianti, ottimi per angoli e bordure. La fioritura si protrae da maggio fino a ottobre a seconda della temperatura.
Consigliamo l'acquisto in piantino e il trapianto in piena terra nel mese di maggio .
2) Zinnia
La bella zinnia è una pianta erbacea annuale anch'essa proveniente dal Messico. Si utilizza per creare aiuole e bordure decorative e piace molto agli insetti impollinatori.
Si semina in semenzaio in febbraio, mentre la messa a dimora avviene in aprile-maggio, possibilmente in pieno sole, quando ritrova i climi caldi del suo paese di origine. Fiorisce da giugno a ottobre.
3) Nasturzio (Trapaeolum majus)
Ecco una delicata rampicante annuale, regina dell'orto: buono anche da mangiare in insalata, il nasturzio si abbina perfettamente al pomodoro, ma anche ai fagioli, poiché tiene lontani gli afidi.
Fiorisce da giugno ad ottobre e non ha problemi particolari né di temperatura né di irrigazione: da trapiantare nell'orto in maggio, fine aprile in mezzo alle varie orticole
4) Calendula
Le accese corolle della calendula (Calendula officinalis) faranno apparire il vostro orto bellissimo, soprattutto se faranno compagnia al tagete e al nasturzio. La calendula scoraggia l’insediamento dei nematodi nel terreno. In più i petali della calendula sono ottimi per dare colore ad insalate e minestre.